In bicicletta alla scoperta dell’Italia: il cicloturismo si conferma una delle tendenze più in voga del Belpaese, con oltre 33 milioni di presenze nel 2023 e un impatto economico superiore ai 4 miliardi di euro. È quanto emerge dal secondo rapporto “Viaggiare con la bici 2023”, realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio e promosso con Legambiente.
Un trend in crescita: i dati del rapporto evidenziano una crescita considerevole del cicloturismo negli ultimi anni. Nel 2023, i cicloturisti “puri”, ossia coloro che scelgono l’Italia per una vacanza in bicicletta, hanno raggiunto oltre 9 milioni di presenze, più del doppio rispetto al 2019. Un dato che conferma l’attrattiva del nostro Paese per gli amanti delle due ruote.
Il cicloturismo per allungare la stagione turistica
Destagionalizzazione e scoperta del territorio: il cicloturismo offre inoltre l’opportunità di destagionalizzare i flussi turistici e di valorizzare aree meno conosciute. In bicicletta è possibile esplorare borghi, paesaggi rurali e itinerari naturalistici, favorendo una fruizione slow del territorio e un turismo più sostenibile.
Green Road Award 2024: per celebrare le eccellenze del cicloturismo italiano, ogni anno viene assegnato il Green Road Award, l’Oscar Italiano del Cicloturismo. Le regioni italiane possono candidare fino a due percorsi in bicicletta entro il 10 maggio 2024. La Toscana, “Capitale del Cicloturismo 2024”, ospiterà la cerimonia di premiazione il 1° giugno.
In bicicletta per rilanciare il turismo sostenibile
Un futuro su due ruote: il cicloturismo rappresenta un settore in forte espansione con un grande potenziale per l’economia italiana. Investire in infrastrutture ciclabili, promozione e formazione degli operatori turistici significa puntare su un turismo sostenibile e di qualità, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di valorizzare le bellezze del nostro Paese.
