La Macedonia del Nord, un tesoro nascosto dell’Europa, inizia finalmente ad emergere come meta turistica. Questa nazione compatta e culturalmente ricca offre un clima ideale per le escursioni durante il mese di ottobre, con temperature intorno ai 18°C.
La prima tappa è la capitale Skopje
Il viaggio potrebbe iniziare nella capitale, Skopje, dove è sicuramente il caso di esplorare la Carsija, vale a dire il bazar ottomano. Non si può poi non visitare il castello. Il tutto circondato da edifici modernisti e architetture neoclassiche. Da qui, è preferibile seguire la strada panoramica fino al Parco Nazionale di Mavrovo, facendo tappa al monastero di Sveti Jovan Bigorski (San Giovanni Battista).
Le altre perle della Macedonia del Nord
Continuando verso sud, ci si imbatte nell’incantevole Ohrid, una gemma storica situata sulle rive del lago omonimo. Qui, si potranno esplorare chiese affrescate, il monastero di Sveti Naum e la Baia delle Ossa, un sito che rivela la vita delle antiche popolazioni palafitticole. Si può poi proseguire fino al Parco Nazionale del Pelister per immergersi nella natura e assaporare la cucina locale. Non lontano, la città di Bitola ospita le rovine romane di Heraclea Lyncestis e accoglienti bar. Durante il ritorno a Skopje è consigliabile attraversare la pittoresca regione di Tikves, rinomata per la produzione di vino sin dal IV secolo a.C., con le città principali di Kavadarci e Negotino.
I consigli di viaggio
Per sfruttare al meglio questo viaggio, è consigliabile pianificare almeno una settimana, ma l’ideale sarebbe 10 giorni. È preferibile noleggiate un’auto o partecipare a un tour organizzato poiché i trasporti pubblici sono limitati, ma le regioni rurali meritano assolutamente una visita. È da tener presente che i bancomat non sono ampiamente diffusi, quindi è consigliabile prelevare contanti a Skopje prima di avventurarsi nell’entroterra macedone. La Macedonia del Nord è un gioiello nascosto un po’ come la Slovenia.
