Con l’arrivo della primavera, si cominciano a progettare ponti e fine settimana fuori. Il posto ideale per passare un fine settimana in un posto dal mare splendido, con viuzze incantevoli in cui passeggiare è Tropea. Un luogo incantato, in provincia di Vibo Valentia, lungo la Costa Bella. Il nome di Tropea è famoso anche a livello internazionale, soprattutto, per le sue megnifiche cipolle rosse ma anche il pesce azzurro e la ‘nduja sono peculiari del luogo.
Cosa fare a Tropea
Tropea è una cittadina piccola ma molto vivace. Per la sua posizione geografica offre splendide spiagge e meravigliosi panorami. Da qui sembra quasi di toccare lo Stromboli. Il centro storico è delizioso e perdersi tra le sue viuzze tra ristorantini, bar e negozi di souvenire, in particolare gioiellerie che lavorano il corallo, è un piacere. Una sosta la meritano sicuramente la Cattedrale, fondata in epoca normanna, e il Santuario benedettino di Santa Maria dell’Isola, uno dei monumenti più fotagrafati perchè è stato eretto su uno scoglio sul mare, di fronte al paese. Passeggiando in paese non si possono non notare dei bellissimi palazzi barocchi, eretti tra il ‘600 e il ‘700, tra via Boiano e Largo Galluppi.
Enogastronomia
Siamo in Calabria, una terra ricca di sapori intensi. La regina della tavola qui è la cipolla rossa. La troviamo in tutte le ricette possibili: risotto alla cipolla rossa, frittata di cipolla rossa, l’insalata tropeana, la marmellata di cipolla rossa. Tutti piatti consigliatissimi. Non si vive però di sola cipolla e dunque: pipi e patati, che altro non sono che patate e peperoni fritti in olio d’oliva. Ci sono poi i suricilli fritti, non vi impressionate, si tratta di pesciolini fritti molto saporiti. Se vogliamo un primo tipico calabrese, non ci resta che ordinare la fileja, una pasta di grano duro molto lunga e ritorta su sè stessa, condita con ‘nduja e ricotta.
