Riga, la vivace capitale della Lettonia, svela una delle sue meraviglie più straordinarie attraverso gli splendidi edifici in stile Art Nouveau. Distribuiti in gran parte della città, concentrano la loro maestosità nel quartiere Art Nouveau, noto come ‘Centrs’.
Questa area, sviluppatasi all’inizio del XX secolo, è caratterizzata da centinaia di affascinanti edifici in stile liberty. Con oltre 750 edifici, Riga detiene la più alta concentrazione di questo stile architettonico, guadagnandosi l’inclusione, insieme alla città vecchia (‘Vecriga’), nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
L’Art Nouveau, noto anche come Liberty o Modernismo, fiorì in Europa alla fine del XIX e all’inizio del XX secolo, in risposta alla rivoluzione industriale e all’omogeneizzazione produttiva. Ogni oggetto e casa divennero opere d’arte, ribellandosi agli stili accademici e classici con le loro linee curve e ispirazioni dalla natura, mitologia e arte esotica.

Riga centro strategico dell’Impero Russo
Riga, con la sua crescita economica, demografica e industriale alla fine del XIX secolo, divenne un centro strategico nell’Impero Russo, spingendo gli architetti locali formatisi al Politecnico di Riga a plasmare la città con l’Art Nouveau. Tra gli architetti di spicco vi furono Konstantins Peksens, Hermanis Hilbigs e Rudolph Dohnberg. Mikhail Eisenstein, residente russo in Lettonia e padre del celebre regista Sergei Eisenstein, fu uno degli architetti più eccezionali.
Il Quartiere Art Nouveau, soprattutto lungo le vie Alberta Iela ed Elizabetes Iela, presenta una raccolta di capolavori architettonici. Facciare imponenti e dettagli elaborate caratterizzano le strade. Tra i punti salienti vi sono l’edificio alla Iela 2A con strisce verticali di piastrelle rosse e la casa al numero 8 con toni di blu e numerosi volti decorativi.
La lunga Elizabetes Iela, spesso affacciata su facciate opulente, ospita edifici imponenti come quello al numero 10b di Mikhail Eisenstein, combinando il bianco con mattoni dipinti di blu e coronato da due volti severi e un pavone.
Le ‘contaminazioni’ del centro storico medievale
Sebbene il centro storico (‘Vecriga’) conservi in gran parte la sua struttura medievale, offre comunque esempi significativi di Art Nouveau. La “Casa del gatto” (Kaku Nams), costruita nel 1909 vicino a Piazza Livu, è un’elegante creazione con un aspetto quasi medievale e dettagli liberty, come la decorazione dei gatti che sovrastano le torri.
In definitiva, Riga si rivela come un affascinante museo all’aperto di Art Nouveau, dove la città stessa diventa un’opera d’arte immersa nella bellezza dell’architettura liberty.