In provincia di Viterbo, a Vignanello, c’è un bellissimo castello da poter visitare durante il fine settimana e nei giorni festivi. Si tratta del Castello Ruspoli con i suoi giardini rinascimentali e i suoi interni da favola.
Storia del Castello Ruspoli
Le prime testimonianze storiche datano il Castello intorno all’840. All’epoca aveva forma diversa e si presentava come una rocca fortificata. Tra alterne vicende che videro la rocca trasformarsi in convento benedettino prima e oggetto di contesa tra le famiglie Aldobrandini, Orsini e Borgia, poi, nel 1531, Papa Clemente VII diede in dono il castello a Beatrice Farnese Baglioni. La figlia di lei, Ortensia, portò il castello in dote quando sposò Ercole Marescotti. Da allora il Castello fu conosciuto con questo nome, fino a quando il nome Ruspoli non fece la sua apparizione, sempre per via matrimoniale, nel 1704. La trasformazione della rocca in residenza fu opera di Ortensia, su progetto dell’architetto Sangallo il Giovane. I giardini, invece sono attribuiti a Jacopo Barozzi da Vignola. Visitare questo castello è come attraversare la storia delle famiglie nobili che l’hanno abitato nel corso dei secoli. Un’esperienza da non perdere.
Informazioni utili per la visita
Si può visitare il Castello Ruspoli di Vignanello ogni Venerdì, Sabato, Domenica e festivi nazionali, previa prenotazione perché i posti sono limitati. Il biglietto può essere comodamente prenotato on line e pagato all’ingresso, il giorno della visita.
Il costo del biglietto è di 15 euro per adulti e ragazzi oltre i 15 anni, 10 euro per bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 15 anni. Bambini al disotto dei 5 anni e visitatori con disabilità hanno accesso gratuito alla struttura.
Il prezzo del biglietto include la visita guidata agli interni del Castello e ai Giardini, il parcheggio custodito e ingresso e permanenza nel Giardino Rinascimentale e nel Parco della Marescotta al termine della visita.
Le visite durano un’ora circa.
