Find Your Travel » Italia » Scopriamo le antiche dimore della Tuscia
La campagna della Tuscia è una zona ricca di storia e bellezza, caratterizzata da oltre trenta palazzi e giardini rinascimentali, spesso di gusto manierista. Questi luoghi erano amati da mecenati, cardinali, pittori e collezionisti.
Un tempo per Tuscia si intendeva tutta l’area degli Etruschi. Per un certo periodo con questo termine veniva inclusa anche la Toscana. Oggi, invece, identifica la zona nord-occidentale del Lazio, attualmente ‘occupata’ dalla provincia di Viterbo, un’area tra la Toscana e Roma.
Tante le dimore antiche che meritano di essere visitate, tra cui alcune perfettamente conservate, altre in restauro e altre ancora recentemente riaperte al pubblico. Questi luoghi includono Villa Farnese a Caprarola, il Sacro Bosco di Bomarzo e l’Isola Bisentina.
Villa Farnese, realizzata dai cardinali Alessandro Farnese il Vecchio e il Giovane, è un capolavoro di Jacopo Barozzi da Vignola. Ultimata nel 1575, questa villa vanta stanze affrescate e grandiose scalinate, oltre a un giardino manierista con sculture, fontane e labirinti.
Villa Lante a Bagnaia, progettata da Vignola, è circondata da quattro ettari di giardini manieristi con un teatro delle acque che offre uno spettacolo di giochi d’acqua e zampilli. Il Sacro Bosco di Bomarzo, creato dal principe Pier Francesco Orsini, è un giardino esoterico con sculture misteriose dedicate alla moglie Giulia Farnese, capace di incantare per i suoi significati simbolici criptici e l’influenza surrealista di Salvador Dalì.
Villa Giustiniani Odescalchi, ampliata nel Seicento da Vincenzo Giustiniani, ospita cicli pittorici e decorativi di grande valore e un parco di 23 ettari collegato alla villa da un ponte sospeso. Palazzo Albani Madruzzo, realizzato tra il 1564 e il 1571, vanta la monumentale Fonte Papacqua e un giardino all’italiana con giochi d’acqua.
Palazzo Altemps, restaurato dal pittore Cy Twombly, è ora sede della Fondazione Iris e ospita mostre d’arte contemporanea. Infine, l’Isola Bisentina nel Lago di Bolsena, con le sue sette cappelle ottagonali e la chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, offre un’esperienza mistica e storica unica. Si tratta di luoghi forse poco noti perché si trovano in una terra ritenuta meno turistica di altre. Certamente, però, visitare la Tuscia è una sorta di scoperta di tesori nascosti, da apprezzare sia dal punto di vista artistico che culturale.
© 2023 Find Your Travel - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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