Gambero Rosso: dove andare questa estate
Lorenzo Ruggeri, direttore della rivista, descrive questa come “l’estate del mantra del dove il GPS non prende”. L’idea è di esplorare spazi aperti, borghi dimenticati e vere esperienze enogastronomiche, evitando i flussi turistici delle grandi città e delle località più note. Le 50 destinazioni selezionate, distribuite da Nord a Sud (isole incluse), offrono una varietà di esperienze che spaziano dal lusso sfrenato a soluzioni più economiche, tutte accomunate dalla qualità e dall’autenticità.
Partenze intelligenti, le mete più indicate
Tra le proposte più interessanti, il Friuli-Venezia Giulia invita a scoprire Marano Lagunare, un borgo medievale di pescatori dove è possibile vivere un’esperienza di pescaturismo a bordo dei pescherecci locali, un’immersione totale nella tradizione marinara.
L’estate tra i giri in mongolfiera e gli antichi sapori
In Piemonte, un esclusivo giro in mongolfiera sopra i vigneti di Barolo promette panorami mozzafiato, con una colazione a base di prodotti locali una volta atterrati. Le Marche, invece, offrono la possibilità di riscoprire sapori antichi grazie a Gilberto, un’istituzione di Jesi, dove la tradizione si tramanda attraverso le storie dei vecchi abitanti.
