Capri è un’isola meravigliosa e meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo. La sua storia affonda le radici nei tempi degli imperatori romani, i quali eressero sontuose ville sulle scogliere. Tra le meraviglie di Capri c’è la celebre Via Krupp, considerata uno dei sentieri più belli al mondo.

La storia di Via Krupp
La storia della Via Krupp è un racconto affascinante. Questo antico percorso pedonale a zig-zag collega la zona della Certosa di San Giacomo e dei Giardini di Augusto a Marina Piccola, nella parte meridionale dell’isola. Costruito tra il 1900 e il 1902, si estende per 1 chilometro e 346 metri, caratterizzato da curve strette che si intrecciano armoniosamente con le pareti rocciose, creando una vera e propria opera d’arte visiva.
Il magnate industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp fu l’artefice di questa strada unica. Krupp, innamorato di Capri, risiedeva per lunghi periodi all’Hotel Quisisana e desiderava un collegamento diretto tra l’hotel di lusso e Marina Piccola, dove ormeggiava le sue navi. La Via del Mulo, lunga e faticosa, non era più sufficiente per lui. Nel 1899 Krupp presentò ufficialmente la proposta al sindaco dell’epoca, Federico Serena, sottolineandone l’importanza turistica e offrendosi di finanziarne la costruzione. I lavori furono completati nella primavera del 1902. A Krupp venne anche conferita la cittadinanza onoraria dell’isola.
La fragilità di Via Krupp
Nonostante la sua spettacolarità, la Via Krupp è sempre stata vulnerabile. La minaccia principale proviene dal rischio di frane, che hanno portato alla chiusura del sentiero in diverse occasioni, talvolta per lunghi periodi. La conformazione del territorio e la scelta dell’ingegnere di tagliare a vivo la roccia, superando un dislivello di circa 100 metri, contribuiscono alla sua fragilità. Negli anni ’70, la Via Krupp fu colpita da frane e smottamenti, con un episodio drammatico nel 1976, quando un’enorme roccia cadde sulla strada, costringendo all’interdizione del transito per turisti e residenti.
Nel 1994 ci fu un primo tentativo di riapertura, ma durò poco. Solo dopo importanti lavori di restauro, la Via Krupp fu riaperta nel 2008, ma nel 2009 un altro crollo la rese nuovamente inagibile. In quella circostanza, fu distrutta anche una delle attrazioni più importanti della zona, la Grotta di Fra’ Felice, una cavità artificiale del XVII secolo realizzata dai frati della Certosa di San Giacomo. Dopo importanti lavori è stata riaperta al transito pedonale nel giugno del 2023.
Panorama mozzafiato
Dalla Via Krupp si possono ammirare i celebri Faraglioni di Capri e si può accedere alla Grotta del Castiglione e alla Grotta dell’Arsenale. Sul sentiero ci sono i Giardini di Augusto, creati da Krupp, caratterizzati da terrazze fiorite e viste panoramiche sul golfo. Vicino ai giardini la Certosa di San Giacomo, risalente al XIV secolo, e il Belvedere di Punta Cannone. Scendendo verso Marina Piccola, che è una delle spiagge più rinomate di Capri, si giungeva in passato alla Grotta di Fra’ Felice, poi rinominata Casa Krupp dopo che il magnate tedesco ne acquisì la proprietà e la ristrutturò durante i suoi soggiorni sull’isola.