Find Your Travel » Italia » La Grotta dell’Orso in Ticino, un percorso per escursionisti esperti
La grotta dell’Orso si trova a pochi metri dalla Svizzera e dalla vetta del Monte Generoso, per questo chiamata anche grotta Generosa. Ci sono due percorsi da fare a piedi per raggiungere la caverna che ospita le ossa di antichi Orsi delle caverne, estinti da circa 20mila anni. Quelli per arrivare alla Grotta dell’Orso sono percorso abbastanza impegnativi, adatto solo ad escursionisti esperti. La Grotta è raggiungibile solo tramite due sentieri che si inerpicano sulla montagna: quello che parte da Orimento o quello che parte dalla Ferrovia del Monte Generoso. Prima di decidere di andare a visitare questi reperti millenari, ricordiamo che la Grotta dell’Orso in Ticino, un percorso per escursionisti esperti, necessita di un buon allenamento e una buona pratica sportiva, meglio non avventurarsi alla sprovvista. Ricordiamoci anche che la temperatura interna è tra gli 8 e i 10 gradi: meglio coprirsi!
Era l’estate del 1988 quando due speleologi della Sezione Ticino dell’Associazione Speleologia Svizzera, individuarono l’apertura di questa caverna. Al tempo si accedeva a quella che fu poi chiamata Grotta dell’Orso tramite uno stretto cunicolo, lungo circa 25 metri. Percorso questo cunicolo si accedeva ad un primo antro, detto “Saletta”. Da qui, tramite un sifone di 70 metri si arrivava in una grotta più ampia: la “Sala Terminale”. É proprio in quest’ultima che avvenne la scoperta dei resti di Orso delle Caverne. Il ritrovamento dei resti ha dato il via alla ricerca, per cui nel 1991 cominciarono gli scavi paleontologici. Poiché la spelonca era stabile, la Grotta dell’Orso in Ticino fu resa accessibile ai turisti grazie a uno scavo che ne aveva ampliato l’accesso.
Oltre ai resti di orso delle caverne, all’interno della Cavità sono stati ritrovato anche resti di altri animali. Ci sono tracce di animali come la lince, il lupo, il cervo megacero, l’orso bruno ed altri mammiferi. Ci sono poi testimonianze della presenza dell’uomo di Neanderthal: manufatti in selce che risalgono alla sua epoca. La grotta, che è visitabile solo nei mesi estivi, accompagnati da una guida, ospita anche la ricostruzione dello scheletro di un’orso delle caverne, insieme a mandibole, denti, crani e tibie. Grazie alla realtà aumentata, i turisti saranno catapultati nella preistoria e la potranno vivere da protagonisti.
© 2023 Find Your Travel - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Foodando - Nearfuture - Worldculture
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