Genova, una città impregnata di bellezza e cultura, attrae anche chi non ha mai avuto il privilegio di visitarla. Questa fama è stata alimentata principalmente dalle canzoni della cosiddetta “scuola genovese”, un movimento musicale che annovera alcuni dei più grandi cantautori nella storia della musica italiana, tra cui Fabrizio De André, Gino Paoli, Luigi Tenco e Bruno Lauzi. A Genova ci sono tante cose da vedere, alcune davvero imprescindibili.

Le ‘perle’ di Genova
È il caso di piazza Raffaele de Ferrari, una vera gemma di urbanistica e architettura che funge da cuore pulsante della città. Questa piazza ospita vari monumenti di interesse, tra cui il Teatro Carlo Felice, progettato nel XIX secolo da Carlo Barabino e restaurato dopo i danni causati durante la Seconda Guerra Mondiale grazie al lavoro di Carlo Scarpa. Al centro della piazza, una maestosa fontana risalente al 1936 cattura l’attenzione dei visitatori.
Genova è famosa per i suoi sontuosi palazzi gentilizi, molti dei quali risalgono al Rinascimento e al Barocco. Alcuni di questi palazzi fanno parte del sistema dei “Rolli”, edifici utilizzati per l’ospitalità diplomatica durante la Repubblica di Genova. Uno di questi gioielli è il cinquecentesco Palazzo Doria-Tursi, caratterizzato da una facciata multicolore realizzata con ardesia, marmo di Carrara e pietra di Finale. All’interno si trovano reperti come il violino di Nicolò Paganini e opere d’arte, tra cui la Maddalena di Antonio Canova.
Il legame col mare
Genova e mare hanno un legame indissolubile, con una storia che comprende la Repubblica Marinara e il famoso navigatore Cristoforo Colombo. Il Galata Museo del Mare è stato creato per raccontare questa storia, offrendo mappe, ricostruzioni, diorami e attività educative per scoprire l’importanza del mare nella vita della città.
Non va dimenticata la maestosa Cattedrale di San Lorenzo, con la sua architettura romanico-gotica. Di certo è uno dei luoghi di culto più significativi. Iniziata nel XII secolo, la cattedrale ha subito modifiche e aggiunte nei secoli successivi. All’esterno, le statue di leoni sulla scalinata sembrano custodi spirituali del luogo. L’interno è altrettanto impressionante, con colonne e archi decorati e affreschi mozzafiato, tra cui il trecentesco Giudizio Universale.
Infine il Cimitero Monumentale di Staglieno: una testimonianza straordinaria dell’arte funeraria. Aperto al pubblico nel 1851 e progettato da Carlo Barabino e Giovanni Battista Resasco, il cimitero ospita monumenti funerari di straordinaria bellezza. Qui, puoi rendere omaggio a icone dell’arte, della letteratura, della musica e della storia, poiché molti personaggi illustri riposano qui, da Carlo Barabino a Nino Bixio, da Fabrizio De André a Giuseppe Mazzini. Il cimitero offre itinerari tematici e guide.
In conclusione, Genova è una città intrisa di storia e bellezza, con luoghi di interesse che spaziano dalla cultura all’arte, dal mare alla spiritualità. Esplorare questi luoghi ti permetterà di scoprire l’essenza unica di questa affascinante città.