Siamo nel bel mezzo del grande esodo di agosto, il primo dell’estate 2023. Questo fine settimana, infatti, è da bollino rosso sulle strade italiane: 20 milioni di persone sono in viaggio per raggiungere mare, montagna e campagna. Si prevede che tra oggi e domani l’aumento degli spostamenti sarà del 25% rispetto al mese scorso. Il dato ci dice che le ferie d’agosto continuano ad essere le preferite degli italiani, forse complici anche le chiusure aziendali nelle settimane centrali del mese.
L’analisi di Coldiretti/Ixè: il grande esodo vacanziero è ad agosto
L’analisi condotta da Coldiretti/Ixè fotografa la situazione: il grande esodo vacanziero è ad agosto. Non importa che le partenze siano segnate dal caldo, con 10 capoluoghi di provincia da bollino arancione. Non importa che siano aumentate benzina e gasolio. Nemmeno i cambiamenti climatici scoraggiano i vacanzieri agostani a partire. Dunque, il traffico da bollino rosso va messo in calendario e si raccomanda a chi non è in partenza di evitare di andare ad ingrossare le file in autostrada, se possibile.
Gli italiani preferiscono non andare all’Estero
Quest’anno, per le ferie di agosto, gli italiano preferiscono non andare all’Estero, scegliendo invece mete nazionali. Il dato interessante è che, in molti, hanno scelto posti non lontano da casa, forse spinti dal desiderio di tornare in posti noti o di non dover percorrere troppi chilometri. Anche il desiderio di conoscere meglio il territorio circostante può essere una delle molle che ha fatto scattare questo desiderio di vicinanza. Sicuramente, andare in luoghi vicini e magari già conosciuti dà più tranquillità rispetto allo stress da viaggio e all’ambiente in cui ci si ritrova. Si conoscono anche servizi e magari si rincontrano gli amici.
Secondo i dati di Coldiretti, però, il 29% dei viaggiatori di questo fine settimana, si muove verso gli aeroporti per raggiungere mete fuori dal Paese. Circa il 50% dei vacanzieri ha ferie ridotte, meno di una settimana, mentre il 25% potrà godere di 1 o 2 settimane di vacanza. Un fortunato 4% starà via addirittura tutto il mese.
