Tutto pronto per il Carnevale storico di Ivrea. L’edizione 2024 inizierà sabato 10 febbraio e proseguirà fino a martedì 13 febbraio, ultimo giorno del Carnevale.

Il programma delle attività
Sabato 11 febbraio alle ore 21 ci sarà la presentazione della vezzosa Mugnaia dal balcone del Municipio, in piazza di Città. nei tre giorni successivi si susseguiranno il Corteo Storico e la Battaglia delle Arance. oltre ad essere eventi che coinvolgono tutta la città, sono manifestazioni che affondano le radici nella storia, nella cultura e nella tradizione di Ivrea. Infatti, la Battaglia delle Arance ricorda la rivolta popolare contro la tirannia.
La storia della Battaglia delle Arance nel Carnevale storico di Ivrea
La storia racconta che un barone, identificato come il Marchese di Monferrato, avesse affamato la città. Grazia alla ribellione popolare, capitanata da Violetta, figlia di un mugnaio che non aveva voluto sottostare all’usanza dello ius primae noctis, rovesciò il governo. Infatti, violetta lo uccise e da lì scattò la sollevazione popolare. La contesa è tra due squadre: gli arancieri a piedi, contro i soldati del tiranno. mentre gli arancieri sono senza protezioni, i soldati sono protetti da maschere e armature e viaggiano su carri trainati da cavalli.
A Ivrea durante la Battaglia le 9 squadre occupano ognuna una zona fissa: gli Asso di Picche, la prima nata nel 1947, tira in Piazza di Città, che condivide con la Morte (1954). In piazza Ottinetti troviamo gli Scacchi (1964) e gli Scorpioni d’Arduino (1966), mentre I Tuchini del Borghetto (1964) sono i soli a tirare sulla riva destra della Dora Baltea. In piazza del Rondolino combattono la Pantera Nera (1966), i Diavoli (1973) e i Mercenari (1974). Infine i Credendari (1985) che tirano in piazza Freguglia.
I carri da getto sono divisi in pariglie (2 cavalli) e tiri a quattro (4 cavalli) e si alternano all’interno delle piazze per pochi minuti. Non solo l’ardore in battaglia e la correttezza nel tiro, ma anche la qualità degli allestimenti e i finimenti dei cavalli sono elementi che concorrono a definire le classifiche finali.
Il Corteo storico
Il cerimoniale del Carnevale di Ivrea è complesso e si è arricchito attingendo a varie epoche. La protagonista è la Vezzosa Mugnaia, accompagnata dal Generale che guida lo Stato Maggiore. Seguono poi il Sostituto Gran Cancelliere, i giovanissimi Abbà, e il Podestà. Tutti i cittadini, a partire dal giovedì, partecipano indossando il berretto frigio e scendono in strada su ordinanza del Generale.