Secondo le previsioni, nel 2024 i porti italiani ospiteranno complessivamente 13.800.000 passeggeri, grazie a 5.187 attracchi di navi da crociera. Saranno ben 166 le navi coinvolte, appartenenti a 53 diverse compagnie di navigazione. In totale, 74 porti italiani faranno parte di questo boom crocieristico.
Civitavecchia sarà il porto più trafficato, con un previsto afflusso di 3,5 milioni di passeggeri, seguita da Genova con 1,7 milioni e Napoli con 1,6 milioni.
Nel contesto di questa crescita, Norwegian Cruise Line (NCL) ha dato il via alla stagione crocieristica 2024 in Europa, con l’arrivo della Norwegian Epic al suo porto di partenza stagionale a Roma (Civitavecchia). La nave intraprenderà un itinerario di 10 giorni attraverso le Isole greche e l’Italia, contribuendo a rafforzare il ruolo centrale dell’Italia nel mercato crocieristico europeo.
Quanto costa una crociera nel 2024?
Il costo di una crociera nel 2024 può variare ampiamente a seconda di diversi fattori, tra cui:
- Linea di Crociera: Compagnie di lusso come Regent Seven Seas o Silversea tendono a essere più costose rispetto a compagnie più mainstream come Royal Caribbean o Carnival.
- Durata della Crociera: Crociere più lunghe generalmente costano di più rispetto a crociere di breve durata.
- Itinerario: Crociere con destinazioni esotiche o itinerari più lunghi solitamente hanno prezzi più alti.
- Tipo di Cabina: Una cabina interna sarà più economica rispetto a una con vista sul mare, un balcone o una suite.
- Stagione: Durante l’alta stagione (come l’estate o le festività natalizie), i prezzi sono generalmente più alti rispetto alla bassa stagione.
- Promozioni e Offerte: Le compagnie di crociera spesso offrono sconti, pacchetti e promozioni speciali, che possono influenzare il costo finale.
Una crociera di una settimana nel 2024 può avere prezzi che partono da circa 500-700 euro a persona per le opzioni più economiche (cabine interne, bassa stagione) e arrivare a diverse migliaia di euro per le opzioni di lusso (suite, alta stagione). È importante notare che questi prezzi di solito non includono costi aggiuntivi come mance, escursioni a terra, bevande alcoliche o pacchetti speciali.
Quando le crociere costano meno?
Le crociere tendono a costare meno in determinati periodi dell’anno o in specifiche circostanze. Ecco alcuni fattori che influenzano i prezzi delle crociere e suggeriscono quando è possibile trovare tariffe più basse:
- Bassa Stagione:
- Le crociere costano generalmente meno durante la bassa stagione, quando la domanda è più bassa. Per i Caraibi, la bassa stagione è in estate e all’inizio dell’autunno (da agosto a inizio novembre), a causa della stagione degli uragani. Per il Mediterraneo, la bassa stagione è in autunno e inverno.
- Mesi Spalla:
- I mesi spalla (la transizione tra la bassa e l’alta stagione) possono offrire buone tariffe. Per il Mediterraneo, sono tipicamente aprile e ottobre. Nei Caraibi, da aprile a inizio giugno.
- Ultimo Minuto:
- Le crociere last-minute possono avere sconti significativi, soprattutto se le compagnie cercano di riempire le cabine invendute. Tuttavia, questa opzione è rischiosa per chi ha date o itinerari specifici in mente.
- Crociere Reposizionali:
- Le crociere reposizionali avvengono quando le navi si spostano da una regione all’altra per la stagione. Queste crociere possono essere più economiche perché hanno itinerari meno comuni e talvolta durate più lunghe.
- Giorni della Settimana:
- Le partenze infrasettimanali possono essere meno costose rispetto ai weekend, poiché c’è meno domanda.
- Promozioni e Offerte Speciali:
- Le compagnie di crociera spesso offrono promozioni durante tutto l’anno, con sconti su cabine, pacchetti bevande o escursioni. Monitorare queste offerte può aiutare a risparmiare.
Oltre al costo base della crociera, ci possono essere costi aggiuntivi come tasse portuali, mance, escursioni a terra e servizi extra. Per ottenere il miglior prezzo, è utile essere flessibili con le date e i luoghi di partenza e fare una ricerca approfondita sulle diverse offerte disponibili.