Per gli amanti del turismo naturalistico le isole Berlengas costituiscono una destinazione da sogno. Situate a 10 chilometri al largo della costa di Peniche, in Portogallo, questo affascinante arcipelago incarna un paradiso intatto, un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato e la natura persiste in uno stato quasi incontaminato. L’atmosfera evoca immagini dei Caraibi.
Le limitazioni per i turisti
Risalendo al XV secolo, il re Afonso V designò queste isolette come area protetta e, in tempi più moderni, l’intera regione è stata dichiarata Riserva Naturale della Biosfera dall’Unesco. Per preservare l’equilibrio ecologico e la biodiversità, soltanto 500 visitatori giornalieri sono ammessi sull’isola, con l’accesso disponibile esclusivamente via mare o aereo. L’arcipelago delle Berlengas è composto da tre isole: Berlenga Grande, Farilhoes-Forcadas ed Estelas, ma solo Berlenga Grande è aperta ai visitatori.
Solo una delle isole Berlengas è visitabile
Scoprire Berlenga Grande è un’esperienza unica. Si raggiunge quest’isola attraverso una breve traversata in barca di circa 30 minuti dal porto di Peniche. Una volta giunti sull’isola, i visitatori sono accolti da maestose scogliere, caverne, grotte e archi visibili già dalla costa. Il porto si trova nel Villaggio dei Pescatori, caratterizzato da affascinanti case bianche che punteggiano la collina. L’isola, con un perimetro di appena 4 chilometri, non dispone di strade o automobili, ma è attraversata da piccoli sentieri pedonali. Tra le passeggiate più affascinanti vi è il Percurso da Ilha Velha, che svela la ricca flora e fauna dell’isola, in particolare una variegata popolazione di uccelli.
Un altro itinerario, il Percurso da Berlenga, lungo poco più di tre chilometri, inizia al molo di Carreiro do Mosteiro, un rifugio naturale. Questo percorso conduce al punto più alto dell’isola, attraversando il forte di Sao Joao Baptista, circondando la cisterna e regalando viste mozzafiato su Ponta Sudoeste e Cova do Sono.
Le principali attrazioni
Durante queste escursioni, emergono due tra le principali attrazioni di Berlenga Grande. Il forte di Sao Joao Baptista, costruito nel XVIII secolo durante il regno di Joao IV, è collegato alla terraferma da un ponte pedonale e serviva da difesa contro i pirati. Un’altra imperdibile tappa è il faro Duque de Bragança, noto anche come faro di Berlenga, eretto nel 1841. Da qui, lo sguardo spazia sugli isolotti di Estelas e Farilhoes, sulla Sierra de Sintra a sud e sulla Sierra de Montejunto a nord. Non manca l’opportunità di nuotare nelle acque cristalline dell’Oceano Atlantico, specialmente presso Paraia do Carreiro do Mosteiro, l’unica spiaggia accessibile. Qui, la sabbia fine e soffice e le scogliere circostanti creano un ambiente paragonabile a quello dei Caraibi. Il nome della spiaggia proviene da un antico monastero del XVI secolo che sorgeva sulla scogliera.
Le bellezze sottomarine delle Berlengas
Oltre alle attrazioni terrestri, Berlenga Grande offre una sorprendente esperienza subacquea. Si consiglia di immergersi nelle acque cristalline a bordo di una barca o di un kayak per esplorare luoghi affascinanti come la Cabeça do Elefante, la Grotta Azzurra, la valle della Quebrada, il Camino de Caçoes e il Risco de la Maldita. Prenotare un’escursione a Peniche è la chiave per immergersi in questa avventura, perfetta anche per gli amanti degli sport acquatici come immersioni e snorkeling, offrendo un’esperienza immersiva senza paragoni.