Il campeggio è una scelta ideale per gli amanti della natura e dell’avventura all’aria aperta. Questa forma di vacanza offre una connessione profonda con la natura e spesso è anche più economica rispetto all’affitto di case o al soggiorno in hotel. Tuttavia può essere reso ancora più speciale attraverso l’esperienza del campeggio libero, dove ci si avventura nell’entroterra senza l’uso di campeggi ufficiali, godendo così della massima libertà.
Le regole del campeggio
Il campeggio libero offre numerosi vantaggi. Primo tra tutti, permette di riconnettersi completamente con la natura. Ciò significa che non ci sono inquinamenti luminosi che ostacolano la vista delle stelle, nessun rumore che disturba il risveglio e, cosa importante, nessun conto da pagare. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il campeggio libero non è sempre permesso ovunque e le regole variano da luogo a luogo.
Indipendentemente dalla destinazione, ci sono regole di base da seguire. Il rispetto per l’ambiente e la natura è fondamentale. È importante conoscere le leggi locali relative al campeggio libero e chiedere il permesso se si desidera campeggiare in proprietà private. È essenziale portare via tutti i rifiuti e non disturbare la fauna selvatica. Inoltre, il rispetto reciproco tra i campeggiatori è importante per garantire una piacevole esperienza a tutti. Con il giusto atteggiamento e preparazione, può diventare un’esperienza indimenticabile di immersione nella natura e nell’avventura.
Le mete da preferire
In alcuni Paesi, come la Scozia, la Lituania, la Turchia e la Finlandia, il campeggio libero è consentito e talvolta addirittura incoraggiato. In Scozia, grazie al Land Reform Act del 2003, è legale, offrendo la possibilità di esplorare luoghi affascinanti come la penisola di Ardnish, caratterizzata da coste frastagliate e boschi antichi. Le Isole Ebridi, al largo della costa scozzese, offrono anche luoghi spettacolari.
Nel Nord Europa, la Norvegia e la Svezia sono mete ideali per il campeggio libero. In Norvegia è consentito il campeggio libero su terreni incolti per un massimo di due notti, lo stesso limite imposto in Svezia. Il Kungsleden, o Sentiero del Re, nella Svezia settentrionale, offre un percorso mozzafiato attraverso la Riserva Naturale di Vindelfjallen.
Nell’Est Europa, la Lituania permette il campeggio libero lungo l’itinerario escursionistico nella Valle del fiume Dubysa. In Estonia il Parco nazionale di Lahemaa offre aree attrezzate per il campeggio in mezzo a boschi lussureggianti.
