Maratea, situata in Basilicata, è un vero gioiellino che si affaccia sul Mar Tirreno. Questa cittadina merita assolutamente una visita, come dimostrano i suoi appellativi di “Perla del Mediterraneo” e “Città delle 44 Chiese”, che suggeriscono l’ampia gamma di attrazioni paesaggistiche, storiche e artistiche che offre.
Cosa vedere a Maratea
Il simbolo di Maratea è senza dubbio il Cristo Redentore, una famosa e suggestiva statua che domina la cima del Monte San Biagio. La sua silhouette riconoscibile è visibile da tutti i paesi del Golfo di Policastro. Questa statua, alta circa 22 metri, è stata realizzata dallo scultore Bruno Innocenzi utilizzando cemento misto a marmo di Carrara.
Maratea è chiamata la “Città delle 44 Chiese” a causa delle numerose chiese, monasteri e cappelle presenti sul suo territorio. La Basilica di San Biagio è la più importante di tutte. Questo santuario dedicato al santo patrono si trova in cima al Monte San Biagio, dove sono presenti anche i resti dell’antica Maratea. All’interno della basilica, oltre alle reliquie di San Biagio, è possibile ammirare l’altare della Madonna delle Grazie del XVIII secolo e un affresco del XV secolo raffigurante la Madonna con il Bambino.
Nel centro storico, caratterizzato da una struttura medievale, si trovano molti altri edifici di interesse, come la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la parrocchia di Maratea, preziosa per i suoi lavori in marmo policromo, e la Chiesa dell’Annunziata, che presenta uno stile barocco e importanti dipinti al suo interno.
Il Castello di Castrocucco è un altro punto di interesse da non perdere. Questa antica fortezza si trova su una collina che sovrasta l’abitato e, sebbene sia stato abbandonato nel XVII secolo, è ancora possibile distinguere alcuni elementi come la porta, i bastioni e parti delle mura.
Il Porto turistico di Maratea, situato sul versante occidentale del Monte San Biagio, è un importante punto di approdo per i turisti che visitano il Golfo di Policastro. È stato il primo porto in Italia ad essere presieduto da una donna. Per gli amanti dello shopping, il suggestivo centro storico della cittadina offre deliziose botteghe artigianali dove è possibile acquistare prodotti tipici e souvenir.
Nella zona del Porto turistico sono presenti locali raffinati che lo rendono uno dei luoghi più eleganti e frequentati dell’intero Golfo di Policastro. Inoltre, durante l’estate, il comune di Maratea offre un fitto calendario di eventi e iniziative, garantendo un divertimento continuo.
Cosa mangiare
La tradizione culinaria di Maratea è originale e si basa sull’uso di ingredienti freschi e locali. Le combinazioni possono sembrare audaci, ma il risultato è eccellente. I piatti tipici, sia a base di carne che di pesce, sono numerosi e includono specialità come lagane e ciceri (una pasta con ceci), vermicelli cu’ i patedde (pasta con sugo di carne di maiale), alici a’ scapice (acciughe in salsa piccante), spigola alla malvasia, fusilli con calamaretti e peperoncino, e trote ai pomodorini. I vini DOC, il liquore e la torta di noci sono ottimi accompagnamenti.
Le bellezze naturali
Maratea vanta splendide spiagge, maestose falesie a picco sul mare, piccole calette e grotte che conferiscono al paesaggio un aspetto selvaggio. Alcune spiagge di Maratea, sia di sabbia che di ciottoli, sono ampie e facilmente accessibili, mentre altre sono piccoli gioielli, circondate da pareti rocciose e raggiungibili solo in barca. Per gli amanti delle escursioni, consigliamo una visita alla famosa Grotta delle Meraviglie, situata nella zona di Marina di Maratea. Questa grotta si è formata lungo una fessura nella roccia che l’acqua ha eroso nel corso del tempo, creando stalattiti e stalagmiti.