Perché è famosa Castel Gandolfo
Castel Gandolfo, affacciato sul cratere del Lago Albano, è un borgo che conquista il cuore con la sua atmosfera romantica e i suoi scorci da cartolina. Le sue origini risalgono al XII secolo, quando la famiglia Gandolfi vi edificò un castello. Il borgo, soprannominato “Castello” dai locali, vanta un fascino irresistibile: vicoli fioriti, palazzi storici e una vista mozzafiato sul lago lo rendono una tappa imperdibile per chi desidera fuggire dal caos della città.
Quando si è formato il lago di Castel Gandolfo
Il Lago Albano, nato da un cratere vulcanico, ammalia con i suoi bagliori cangianti e custodisce la memoria di Alba Longa, la città madre della civiltà latina. Un’opera di ingegneria romana di notevole interesse è l’emissario del lago, un cunicolo di 3 km scavato oltre 2000 anni fa per regolarne il livello e irrigare i campi. Ancora oggi, questo antico sistema funziona perfettamente!
Chi vive a Castel Gandolfo
Sulle rive del lago sorgono le Ville Pontificie, residenza estiva dei Papi. Tra giardini lussureggianti, fontane e opere d’arte, si possono ammirare la Villa Cybo con il suo portone di marmo e la Villa Barberini, che conserva i resti della Villa Albana di Domiziano. Le aziende agricole all’interno delle Ville forniscono prodotti freschi al Vaticano ogni giorno, e i ristoranti locali offrono la possibilità di gustare i sapori autentici della tradizione culinaria romana.
Roma, Castel Gandolfo: cosa fare durante un soggiorno
Castel Gandolfo è un luogo ideale per gli amanti della storia, della natura e del relax. Passeggiando tra i vicoli del borgo, visitando le Ville Pontificie e immergendosi nella bellezza del Lago Albano, si può vivere un’esperienza indimenticabile. Un vero e proprio gioiello nascosto tra i Colli Albani, pronto a svelare i suoi segreti a chi desidera una fuga dalla routine quotidiana.
